La corsa verso l'elettrificazione continua e viaggia sulle autostrade italiane
Quando le auto elettriche sono arrivate sul mercato le prime obiezioni erano legate all'autonomia. Oggi per vetture come Mustang Mach-E, il primo SUV 100% elettrico di Ford, l'autonomia arriva a 610km per la versione con batteria Extended Range e a 434km per la versione GT con 465 CV e 830 Nm (Risultati ufficiali pubblicati da EPA).
Tra le perplessità di chi vuole valutare l'acquisto di una vettura elettrica c'è la disponibilità di colonnine di ricarica sul territorio.
In Italia (al 30 settembre 2021) abbiamo raggiunto i 24.794 punti di ricarica per le auto elettriche. Lo dice Motus-E, che monitora la situazione dell’infrastruttura con costanza e pubblica i risultati ogni 3 mesi. I punti di ricarica in Italia sono più che raddoppiati negli ultimi 2 anni, serve più omogeneità poiché il 57% circa delle infrastrutture è distribuito nel Nord Italia, il 23% circa al Centro e solo il 20% al Sud e nelle isole.
In un'intervista di Andrea Brambilla e Pasquale di Santillo a Giorgio Moroni, Amministratore Delegato di Free To X, la start-up di Autostrade per l’Italia che sta elettrificando la rete autostradale, si parla proprio del tema delle infrastrutture.
Al momento, commenta Giorgio Moroni, "sono state individuate 100 aree di servizio dove realizzare altrettante aree di ricarica ad alta potenza, a 300 kW o anche di più, entro il 2023 sfruttando sostanzialmente la rete e i corridoi di collegamento nord sud est ovest".
I progetti e le autorizzazioni sono già stati presentati e finanziati, le prime due stazioni sono state inaugurate rispettivamente nelle aree di servizio di Secchia Ovest nei pressi di Modena e Flaminia Est a Roma.
Il piano di elettrificazione di Free To X è molto sfidante perché ha come obiettivo eliminare il gap nord-sud creando stazioni di ricarica veloce ogni 50km. Questo obiettivo tiene conto delle linee guida della Commissione Europea che raccomanda un'interdistanza media tra una stazione di servizio e l'altra di 50km. In Italia le comuni stazioni di servizio autostradale sono in media a 28km di distanza, con Free To X avremo quindi una ricarica veloce ad alta potenza in un'area si e una no. I progetti prevedono 8 punti di ricarica con una media di 4 punti HPC con prese combo.
Fuori dalla rete autostradale come trovare una stazione di ricarica?
Il modo più semplice è senza dubbio quello di chiedere a Google. Con l'App Google Maps compatibile con tutti i dispositivi iOS e Android, per trovare le stazioni di ricarica più vicine basterà inserire all'interno della barra di ricerca parole chiave generiche come “colonnine elettriche” o “stazione di ricarica EV”.
Un altro strumento indispensabile per i clienti Ford è l’app FordPass. I clienti di veicoli elettrici e ibridi Plug-in, potranno localizzare, raggiungere, effettuare pagamenti e tenere sotto controllo la ricarica. Con FordPass trovi facilmente stazioni di ricarica intorno a te o lungo il percorso, con informazioni sui tipi di connettori di ricarica disponibili e sui servizi di cui puoi usufruire durante l'attesa. Oppure lascia che ci pensi la tua auto durante il percorso: si dirigerà automaticamente a un punto di ricarica al momento del bisogno.
Gestisci la ricarica tramite FordPass per un'esperienza di ricarica senza pensieri all'interno della rete di ricarica FordPass. Collega il tuo Ford Account al tuo metodo di pagamento preferito. Le ricevute verranno inviate tramite e-mail dopo ogni sessione di ricarica. Puoi anche condividere le informazioni del tuo account con familiari e amici. Riceverai le informazioni relative alle modalità di attivazione del periodo di prova di 5 anni della rete di ricarica FordPass, incluso 1 anno di accesso alle tariffe speciali Ionity, insieme alla tua carta di ricarica FordPass.
La ricarica continua sulle colonnine pubbliche. Scopri l'approfondimento degli amici di InsideEV che ne hanno parlato in modo dettagliato in questo articolo: Clicca qui per leggere .
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