Dopo la Bullitt, torna la Mach 1

Un altro modello iconico viene aggiunto alla lista delle storiche dell’Ovale Blu. Dopo la leggendaria Mustang Bullitt guidata da Steve McQueen nell’omonimo film torna un altro tassello della storia Ford: la Mustang Mach 1. A distanza di 17 anni la Mach 1 tornerà disponibile in una versione limitata. Dal suo debutto nel 1969 la Mach 1 si è evoluta, disponendo oggi di soluzioni tecniche che derivano dai modelli della Mustang Shelby GT35 e Shelby GT500.
A livello di design Ford ha modificato il frontale per migliorare la gestione del raffreddamento del motore. Con l’handling package ci sono anche uno spitter frontale, uno spoiler posteriore dotato di Gurney Flap e ulteriori elementi aerodinamici che favoriscono la deportata dell’auto. Anche il paraurti è inedito con prese d’aria e elementi aerodinamici specifici. Il fondo dell’auto è stato modificato e ridisegnato per questioni aerodinamiche.
In omaggio al suo passato la livrea è stata dotata di particolari low-gloss magnetic e black con strinse specifiche. Pochi sono i dettagli resi già noti relativi alle caratteristiche della Mach 1 ma una conferma è arrivata per quanto riguarda il motore, che sarà un V8 5.0 aspirato da 480 CV, opposto di serie con un cambio manuale a sei marce Tremec della GT350 con rev-match, frizione bidisco e corsa accorciata della leva.
Il marchio americano ha anche anticipato che la Mach 1 sarà di fatto la Mustang più focalizzata sulla pista come si può facilmente intuire dalle modifiche già anticipate.
La Ford Mustang Mach 1 sarà prodotta in tiratura limitata e inizierà ad essere disponibile nelle concessionarie Ford di Stati Uniti e Canada a partire dalla primavera del 2021. L’uscita in Europa non è ancora stata fissata così come non è stato comunicato il numero di esemplari che verranno prodotti.